La scuola di oggi e quella di domani, ne abbiamo parlato con Thomas Tolari e Pietro Danesi, Docenti dell’IP “De Franceschi – Pacinotti” di Pistoia.

Piano Scuola 4.0

  • Il Piano Scuola 4.0 può rappresentare la vera svolta tecnologica e metodologica che la scuola attendeva?

Direi proprio di sì, i fondi arrivati hanno permesso alle scuole di dotarsi di nuove tecnologie altrimenti economicamente irraggiungibili.

 

La scuola italiana, tra gap da colmare ed esperienze da valorizzare

  • A quale modello tende la scuola italiana?

Non credo che ci sia un modello ben preciso, ogni realtà ha le sue esigenze sia legate al territorio che all’utenza. A ogni modo, nonostante tutto, credo ancora che la scuola italiana, con le sue difficoltà e incongruenze, possa essere un modello per tutta l’Europa.

  • Quali sono i gap da colmare?

Partendo dalla nostra realtà, relativa a un istituto professionale, credo che ancora ci sia poca collaborazione tra scuola e territorio, in particolar modo con le grandi aziende che ci circondano. Mi piacerebbe che le aziende comprendessero che investire nella scuola vuol dire investire sul proprio futuro.

  • Quali sono le esperienze da valorizzare?

Sono tante quelle che mi vengono in mente: le nuove tecnologie, le esperienze laboratoriali, i PCTO, l’Erasmus… in generale direi tutto quello che possa permettere ai nostri studenti/studentesse di poter decidere in maniera consapevole quello che sarà il proprio futuro.

 

La scuola di oggi e quella di domani

  • Tre parole per la scuola di oggi e tre per quella di domani…

Per la scuola di oggi direi: Dignitosa, Inclusiva e Resiliente (per utilizzare un termine molto in voga).

Per la scuola di domani: InnovativaPerformante e Integrata sia con il territorio circostante che con l’Europa in genere.

Arturo Nicolino
Author: Arturo Nicolino